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La contaminazione microbica degli alimenti: la cross-contaminazione
Se avete letto i precedenti articoli (link, link), siete perfettamente in grado di conservare gli alimenti tra le mura domestiche. Questo, però, non basta, perché virus e batteri sono sempre in agguato e le contaminazioni possono avvenire anche durante la preparazione degli alimenti. A tal proposito, oggi vi parlerò della cross-contaminazione.

La contaminazione microbica degli alimenti: la conservazione nella dispensa
Se avete letto l’articolo precedente (vi lascio il link nel caso ve lo foste perso), siete perfettamente in grado di conservare gli alimenti nel frigorifero. Non da meno è l’attenzione che va posta per la conservazione degli alimenti nella dispensa.
Qui vi si ripongono i cibi non deperibili a breve termine, come i cereali in chicco (riso, orzo, farro, ecc.), la pasta, la farina, gli alimenti in barattolo o in lattina, ecc.

La contaminazione microbica degli alimenti: la conservazione in frigorifero
Nell’articolo precedente (vi lascio il link nel caso vi fosse sfuggito) ho iniziato a parlarvi di quali comportamenti bisogna adottare per ridurre il rischio di contaminazione microbica.
Una volta arrivati a casa cosa dobbiamo fare?
Prima di tutto ci dobbiamo ricordare le “buone pratiche igieniche”, semplici regole che tutti dovremmo seguire per proteggere la nostra salute.

La contaminazione microbica degli alimenti: dall’acquisto a casa
Per molte specie di microrganismi, gli alimenti rappresentano un ambiente particolarmente adatto alla loro sopravvivenza e riproduzione. Si nutrono con le sostanze che compongono i cibi e producono prodotti di scarto che rendono gli alimenti non adatti al consumo.
Alcuni microrganismi possono essere utili, basti pensare a quelli utilizzati per produrre alimenti come lo yogurt, i formaggi…ma ce ne alcuni che possono essere patogeni. Se questi entrano in contatto con i cibi, ci potrebbe essere produzione di tossine, tali da rendere l’alimento dannoso per la nostra salute.

Sicurezza alimentare
Il tema della sicurezza alimentare sta molto a cuore a noi consumatori e interessa tutti (adulti, bambini, anziani, persone in salute e malate), perché più volte al giorno consumiamo alimenti e bevande. Negli ultimi anni abbiamo sentito parlare di emergenze sanitarie che hanno interessato il settore alimentare. Vedi la “mucca pazza”, l’influenza aviaria, infezioni da patogeni come la Salmonella e la Listeria monocytogenes, solo per citarne alcune. Tutto questo ha creato allarme tra i consumatori e spesso sfiducia nei confronti degli organi deputati al controllo.

Prima colazione: dolce o salata?
La colazione è il primo pasto della giornata ed è importante per tutti.
Ma perché è così importante?
Al mattino il corpo ha “sulle spalle” il digiuno notturno, quindi, mangiare adeguatamente gli consente di prepararsi alle attività quotidiane. Concetto semplice e anche abbastanza scontato, ma spesso non lo si mette in pratica.
Molte volte si presentano in ambulatorio pazienti, sia adulti che bambini, per un percorso di educazione alimentare e troppe volte dalla mia indagine emerge che non fanno colazione in modo adeguato o, peggio ancora, che la saltano completamente.

Le piante aromatiche: erbe e spezie
Fin dall’antichità, le piante aromatiche sono state utilizzate nella preparazione dei cibi e delle bevande, sia per arricchirne il sapore che per conservarli. La loro storia parte da molto lontano. Già diversi secoli prima di Cristo, erano state scoperte le capacità di queste piante nel rallentare la decomposizione degli alimenti, consentendone una migliore e più lunga conservazione.

FODMAPs: cosa sono e perché a volte creano problemi intestinali?
Come anticipato quando vi ho parlato della sindrome del colon irritabile, oggi vi spiegherò meglio cos’è la dieta a basso contenuto di FODMAPs. Prima di tutto vediamo cosa significa questo strano nome. Si tratta di un acronimo dei termini inglesi: fermentable oligosaccharides, disaccharides, monosaccharides and polyols, ovvero oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili.

La sindrome dell’intestino irritabile
Quante volte abbiamo sentito i nostri parenti o amici ripeterci che il fastidioso mal di pancia e il gonfiore sono dovuti solo alla stanchezza e allo stress…
Ma, io non sono stressata! Eppure, spesso mi tocca correre in bagno, ma se il bagno non c’è? Oddio come faccio! A volte, invece, mi sembra di esplodere, ho la sensazione di avere un bel pallone gonfio nella pancia…

Giornata mondiale dei legumi
Il 10 febbraio si celebra la Giornata mondiale dei legumi.
E’ stata istituita dalla FAO (Food and Agricolture Organization of the United Nations) nel 2019, per dare continuità ai progetti e alle azioni intraprese nel 2016, dichiarato “Anno internazionale dei legumi”. Con questa giornata la FAO vuole celebrare il ruolo fondamentale dei legumi nel combattere la fame nel mondo e nel raggiungimento di una sana alimentazione per tutti.